sabato 22 marzo 2008

Haiku di primavera


L’haiku, componimento che incarna l’essenzialità tipica dei giapponesi, è una poesia breve ma profonda che in soli tre versi per un totale di diciassette sillabe riesce a esprimere compiutamente una sensazione o uno stato d’animo, a cogliere il valore delle cose prossime.

Festeggiamo con qualche haiku l’inizio della primavera:

All’inizio della primavera,
vagando nel giardino,
senza uscire dal cancello.

KYOSHI

Ragazza felice di trovarsi così
ad occhi chiusi
in un giorno primaverile.
YAMAGUCHI SEISHI 

Pioggia primaverile -
proprio ora le cose
diventano splendide!

CHIYO JO 

Il susino è in fiore,
l’usignolo canta,
e io sono solo
!

ISSA 

Ode alla primavera -
non si sa
chi è l’autore.

SHIKI 






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LA FRASE DEL GIORNO
Non ci può essere amore se non si è se stessi con tutte le proprie forze.
ITALO CALVINO, Il barone rampante





Takahama Kyoshi (Matsuyama, 22 febbraio 1874 – Kanakura, 8 aprile 1959), poeta giapponese attivo durante il periodo Shōwa. Allievo di Shiki, mantenne lo stile tradizionale dell'haiku, attribuendo importanza alla funzione simbolica del kigo (parola stagionale), ed escludendo la tendenza più moderna verso haiku senza stagioni. 


Yamaguchi Seishi (Kyoto, 3 novembre 1901 – Kobe, 26 marzo 1994), poeta giapponese. È considerato uno degli autori che ha fatto di più per modernizzare la forma dell'haiku, scrivendo su argomenti non convenzionali come motori a vapore, sale da ballo, piste di pattinaggio, riunioni del consiglio, dattilografi, sport e sfilate.


Fukuda Chiyo-ni  nota anche come Kaga no Chiyo (Matto, oggi Hokusan, 1703 – 2 ottobre 1775), poetessa giapponese. I suoi haiku esprimono un profondo amore per il mondo naturaleMonaca buddhista, svolse un ruolo pionieristico nello scambio internazionale attraverso l'haiku.


Kobayashi_Issa-Portrait

Kobayashi Nobuyuki, noto con lo pseudonimo di Kobayashi Issa (Kashiwabara, 15 giugno 1763 – 19 novembre 1827) poeta, pittore e sacerdote laico buddhista giapponese. Maestro dell’haiku con  Matsuo Bashō, Yosa Buson e Masaoka Shiki, ne scrisse oltre 20.000, rinnovando il genere classico con il romanticismo, l’autobiografia e il sentimento personale.


Masaoka Shiki, pseudonimo di Masaoka Tsunenori (Matsuyama, 14 ottobre 1867 – Tokyo, 19 settembre 1902), poeta, critico letterario e giornalista giapponese. È considerato, con Matsuo Bashō, Yosa Buson e Kobayashi Issa, uno dei quattro grandi autori di haiku, l'unico a non esser vissuto nel periodo Edo.



2 commenti:

Susanna Contadin ha detto...

Aggiungo un mio "Haiku di primavera" (2009):
Mandorli in fiore
Come nuvole in cielo
Tristi sul cuore

Susanna

DR ha detto...

bello!