lunedì 26 aprile 2010

Ana Milena Puerta

Ana Milena Puerta è una poetessa colombiana, nata a Cali nel 1961. Ha compiuto studi di comunicazione sociale, pubblicità e belle arti. Ha pubblicato tre raccolte di poesie: “Acto de palabras” (1986), “A contrapelo” (1994) e “Galaxia triste, 1995-2001” (2002). Come lei stessa scrive “Considero che le arti, la sua produzione, sono il decantare della cultura, la sua essenza”. E “l’opera d’arte è il linguaggio che abbiamo scelto per osservare il mondo e il nostro paese”.

Presento qui una carrellata dei suoi versi, agili e leggeri ma capaci di sollevare domande sull’esistenza e sull’amore, sulla valenza del ricordo, sul nostro vivere quotidiano.





VERO

Nella tua cattiva memoria
mi replico
non mi riconosci

sono
ogni volta
terra promessa
perché tu
ogni giorno
inauguri in me un altro regno.

Così il vero amore:
come il vero oblio.

.

.

AMBIGUITÀ

La linea è delicata
e molto sottile
ho paura di calpestarla
ignoro da quale lato sto,
provo piacere
e pericolo;
elaboro il mio contorno
invento i giorni
e mi accomodo
sul foglio a me assegnato.

La calpesterò
la spezzerò.

Uno di questi giorni.

.

.

SINCERAMENTE

Quest’altro
luminoso e allegro
che fosti una volta,

quello che cantava nella mia doccia
e si nutriva della mia carne
quest’altro

è mio.

E non ha niente a che vedere con te.

.

.

SOLIDALE

Allora
inventerò rondini
per accendere questo sole
che tanto ci fa male.

Ma non farti illusioni:
perché io non fabbrico uccelli
né conservo soli;
soltanto mi dolgo con te
e aspetto la notte.

.

.

PREGHIERA DEGLI INSAZIABILI

Ricordo di aver detto
che detesto i rompicapi,
il tempo che muore
mentre si predispongono,
e una volta conclusi
guardarli
- tristemente -
come chi sa che i suoi giorni
fuggono da una finestra
e non può trattenerli.
Per questo chiedo
che la mia vita scorra completa
che mi si versi il mondo,
che la luce mi insegua,
che io abbia le mani così piene
e che il suo peso sia così grande
da non poterlo reggere. Amen.

.

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LA FRASE DEL GIORNO
Un poeta può vedere le stelle anche quando non si vedono, e viceversa poi non vedere tant'altre cose che tutti gli altri vedono.
LUIGI PIRANDELLO, Novelle per un anno, Risposta




Ana Milena Puerta (Cali, 1961), poetessa colombiana. Ha studiato Comunicazione Sociale all'Università del Valle e ha lavorato come coordinatrice di festival d'arte e nel giornalismo. Tra le sue raccolte: Atto di parole (1986), Contro il grano (1994), Galassia triste (2002). Ha ottenuto il Premio Carlos Castro Saavedra.



1 commento:

Ana Milena ha detto...

Hola, muchas gracias por traducir y publicar mis poemas. Me entero tarde, o tal vez no. La poesía viaje sin tiempo y con mucho espacio. Saludo.