mercoledì 19 gennaio 2011

Della fiducia


Che cos’è la fiducia? È la sicurezza che si ripone in qualcosa o in qualcuno. Fiducia nel domani, nei risparmi, in una persona. Fiducia nel governo (di solito, poca) e fiducia che il governo chiede per essere confermato in carica, ovvero la dimostrazione che i parlamentari ne hanno ancora fiducia. Una parente prossima della speranza. Ha la stessa etimologia di fede – un’antichissima radice indoeuropea *bheidh-, a significare che da sempre gli uomini hanno avuto fiducia – e presuppone lealtà e onestà.

Ma da sempre gli uomini hanno anche fatto tesoro del motto “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”: e infatti accanto alle testimonianze letterarie sulla fiducia ve ne sono almeno altrettante sul diffidare. Famosissima è la versione “biblica” di Woody Allen: “Il leone e il vitello giaceranno insieme, ma il vitello non dormirà molto”. Pratico anche l’ufficiale inglese Valentine Blacker, tenente colonnello della Compagnia delle Indie Orientali: “Abbiate fiducia in Dio, ragazzi, e tenete la polvere da sparo all’asciutto”. E il letterato inglese Samuel Johnson: “Se costui crede veramente che non c’è distinzione tra vizio e virtù allora quando esce dalle nostre case è meglio contare i nostri cucchiai”. Lo scrittore francese Prospère Mérimée, autore di Carmen, recava inciso nel castone del suo anello: “Ricordati di diffidare”. Baltasar Gracián annotava invece: “La fiducia è la madre della disattenzione”. Il grande scrittore russo Anton Cechov era un amico degli animali: “Fidati del tuo cane fino all’ultimo, ma di tua moglie o di tuo marito solo fino alla prima occasione”. Il contrario di Giulio Cesare, secondo quanto cita Plutarco nelle Vite parallele: “Ritengo che mia moglie non debba neppure essere sospettata”.

Il titolo di questo post è “Della fiducia” ma, a parte l’indignazione di Cesare, finora ho raccolto solo testimonianze contro di essa. Proviamo a trovare qualche testimone della difesa: l’umanista spagnolo Juan Luis Vives, per esempio, che ammonisce: “La vita per i diffidenti e i timorosi, non è vita, bensì una morte costante”. Poi una delle celebri Massime di François de La Rochefoucauld che ci mette in guardia: “La nostra diffidenza giustifica l’inganno altrui”. E William Shakespeare: “Fidarsi è una colpa? La colpa è del ladro” in Molto rumore per nulla. Un uomo di pace come il Mahatma Gandhi – e non poteva essere altrimenti: “La fiducia non può avere dei limiti e deve sempre oltrepassare la barriera del dubbio”.

La morale? Fidarsi sì, ma con juicio

.

image

Fotografia © TrustNet

.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
La fiducia può esaurirsi, se si vuol troppo cimentarla. 
BERTOLT BRECHT, Vita di Galileo

2 commenti:

Vania ha detto...

....maa che post !!

....devo pensarci...non sò più se sono fiduciosa o no.:)
ciaoo Vania....comunque la frase del giorno non è da dimenticare.

DR ha detto...

la prudenza per me è una virtù... la fiducia talvolta è una fregatura